Il Ceo
Breganze - VI
Davide Andreatta (Il Ceo) imbottiglia la sua prima annata nel 2014, rinascendo come vignaiolo. Questo giovane campestre, dopo un passato da commerciale, decide di rifugiarsi in campagna per uscire dal marasma della città. La sua attività agricola è incentrata sulla ricerca e sul recupero di varietà autoctone, come Groppella e Vespaiola; ma coltiva tuttavia (sempre meno) altre varietà internazionali ben integrate nel territorio. In campagna la sua interpretazione agricola si rifà alle pratiche dell'agricoltura biodinamica, con basso utilizzo di rame e zolfo. In cantina nessuna manipolazione chimica, fermentazioni spontanee e bassissima aggiunta di solfiti solo se necessario.
Il risultato sono vini salubri, schietti e rurali; che non mancano di eleganza.