Moasca - AT

Ciao, sono Luca e Tenuta il Nespolo è la mia casa e il mio ufficio.
Siamo a Moasca, proprio a metà strada tra la Langa Astigiana e il Monferrato, in un territorio che profuma di storia e di vigne.

Da bambino ero sempre qui. Poi, dopo gli studi alla Scuola Enologica di Alba, mi sono buttato nel mondo del lavoro senza avere ancora le idee chiare. Ho fatto un’esperienza in un laboratorio di analisi enologiche, ma presto ho capito che la mia strada era un’altra. Così ho deciso di iscrivermi al corso di Laurea in Viticoltura ed Enologia a Torino.

Tra una sessione d’esami e una di potatura in vigna, ho iniziato a lavorare come agronomo in una storica cantina del Monferrato. Ma le mie radici mi hanno sempre riportato qui.

La storia di Tenuta il Nespolo è fatta di cambiamenti e scelte.
Quando avevo 4 anni, ho visto espiantare uno degli ultimi meleti di famiglia e, in quell’occasione, sono salito per la prima volta su un trattore. Negli anni ’60, ai tempi di mio nonno, qui non si faceva solo vino: c’erano la fattoria, le piante da frutto, soprattutto mele. Poi, dal 1996 al 2019, il focus si è spostato sempre più sul vino, con parte delle uve vendute e il resto vinificato come sfuso.

Dal 2019 tutto è cambiato.
Non mi sono più fatto rinnovare il contratto e ho deciso di prendere in mano le vigne e la cantina di casa mia. Qui è iniziata la mia avventura: Tenuta il Nespolo.

Il nome arriva proprio dall’albero che si trova davanti all’ingresso della cantina: un nespolo giapponese, di quelli che lasciano i frutti a terra e sui cruscotti delle macchine, creando piccoli disastri. Ma alla fine è diventato parte di questa realtà, proprio come me.

Oggi porto avanti questa storia con passione, curando ogni vigneto e ogni bottiglia, perché il vino non è solo un lavoro, è un modo di vivere.

Sito: tenutailnespolo.it