Dolceacqua - IM

Perrino Antonio detto Nino ha iniziato a lavorare nel 1961 con i genitori nei vigneti di proprietà e ha lavorato fino al 2011 con la mamma, Mariuccia. Dal 2014 è affiancato dalla nipote, Erica, figlia di suo fratello, che dopo una laurea in giapponese e 8 anni di lavoro in una trading company a Montecarlo, ha deciso di cambiare vita e dedicarsi a tempo pieno al lavoro di campagna e di cantina. Il nome “Testalonga” proviene dall’antico soprannome che identifica la loro famiglia da generazioni, come spesso accade nei piccoli paesi quando esistono diversi casi di omonimia. In Dolceacqua esistono più di 200 soprannomi di questo tipo ed ogni famiglia ha il suo.

I vigneti, un totale di circa 1,8 ettari, divisi in 7 parcelle, si trovano sulle colline di Dolceacqua, precisamente nelle zone di Arcagna e Casiglian a 400 mt slm, su terreni molto vari, composti dal famoso flysh di Ventimiglia. Le vigne hanno un’età media di 40 anni, con parcelle che superano i 75.

Il metodo di lavoro è tradizionale, tutto completamente manuale, sia nelle vigne terrazzate che nella piccola cantina nel centro del paese e tutte le operazioni sono svolte da zio e nipote.

La coltivazione segue un metodo di lavorazione biologico, volutamente non certificato, che prevede esclusivamente trattamenti di zolfo ramato asciutto in polvere e segue le fasi lunari per tutte le operazioni in cantina e in vigna.
Tutte le uve vengono pigiate intere con i piedi (100% dei raspi), la fermentazione è spontanea e senza controllo della temperatura, con rottura del cappello manuale tre volte al giorno. Nessun utilizzo di lieviti selezionati o altre operazioni di cantina che prevedano la modifica del vino attraverso additivi chimici, solo travasi e una piccola aggiunta di solfiti per la conservazione, non sull’uva né all’imbottigliamento.

“il vino si fa in vigna”: una frase che si sente sempre più spesso ma che per noi è da sempre stata l’unica strada percorribile, quella che permette ai nostri vini di essere ogni anno sempre diversi, figli di annate uniche e di conseguenza irripetibili.

2 soli tipi di vino prodotti:
1) Rossese di Dolceacqua DOC (dal 2014 in poi denominato solo “Dolceacqua”), grappolo intero con 100% raspi , fermentazione spontanea senza controllo della temperatura in botti di rovere usate da 500 lt. Messo in bottiglia dopo circa un anno.
2) Bianco Testalonga: 100% uve vermentino, macerazione di 5 gg grappolo intero con 100% dei raspi, che conferisce un caratteristico colore ambrato (ragion per cui non è possibile avere la DOC), fermentazione spontanea senza controllo di temperatura in botti di rovere usate da 500 lt. Messo in bottiglia dopo circa un anno.

Sito: testalonga.it